PASSO DEL PENICE E GLI ALTRI VALICHI DELL'OLTREPò PAVESE

PASSO DEL PENICE E GLI ALTRI VALICHI DELL'OLTREPò PAVESE

Con questo motogiro ritorniamo nell'Oltrepò Pavese, quell'angolo di terra lombarda che si incunea tra gli Appennini passando da dolci colline ad alte montagne, capaci di regalare a noi motociclisti strade mozzafiato. Partiamo da Castel San Giovanni, in provincia di Pavia e vicino all'omonimo casello, per dirigere a sud seguendo la strada provinciale i412 in direzione sud. Superiamo Borgonovo Val Tidone mentre la pianura Padana lascia il posto alle prime colline su cui già da lontano si intravedono i lunghi filari delle vigne. Si, l'Oltrepò è terra di vini, e che vini.

Procediamo fino all'incrocio con la strada provinciale 34 seguendo le indicazioni per Pecorara, passato il paese incominciamo a salire seguendo la strada tutte curve del passo della Crocetta che riuscirà a regalarci il primo suggestivo panorama della giornata dall'alto dei suoi 873 metri di altezza. La discesa ci porta ad attraversare il paese di Cicogni e dopo qualche chilometro ad arrampicarci sul passo del Penice. Il valico si pass a a 1149 metri di altezza ed offre una vera strada per motociclisti con curve pennellate immerse nei boschi, arrivati in cima potete deviare sulla stradina asfaltata, ma in pessime condizioni, che porta dopo 3.5 km al santuario della Madonna del Penice.

La nostra gita in moto prosegue sulla provinciale 89 passando a cavallo sul confine tra Lombardia ed Emilia per poi affrontare le curve del passo del Brallo. La duscesa ci porta a Corbesassi e poi sulle curve e i tornanti del passo del Giovà, una salita tra centinaia di curve immerse tra fitti boschi. Scendiamo dal Giovà per raggiungere Valsigara e la strada statale 45 che seguiamo voltando a sinistra. Seguiamo poi e anse del fiume Trebbia circondati da un suggestivo ambiente naturale fino ad arrivare a Bobbio.

Bobbio è un'antica cittadina di origini romana che si identifica con la spettacolare Abbazia di San Colombano, fondata dall'omonimo santo nel lontano 614. Una visita a questo imponente simbolo del cristianesimo è d'obbligo come anche una sosta in qualche tipica trattoria locale, soprattutto in autunno, quando i funghi stimolati dall'aria tiepida del mare ligure crescono in grande quantità e i bobbiesi li cucinano in modo delizioso come pochi altri.

La strada del ritorno, lasciata Bobbio alle spalle continua sulla SS45 fino al paesino di Mezzano Scotti dove deviamo a sinistra seguendo le indicazioni per Caldarola, davanti ci aspetta il passo della Caldarola. La salita ci porta a 756 metri di altezza mentre la discesa ci riconduce a Pianello Val Tidone , dove ci ricongiungiamo con la strada fatta all'andata e che ci riporterà a Castel San Giovanni, il nostro punto di partenza di questa bella gita in moto.

Partenza: Castel San Giovanni (PV)
Arrivo: Castel San Giovanni (PV)
Periodo ottimale: aprile - ottobre
Altezza max. raggiunta: Passo derl Penice 1.149 m. S.l.m
km totali: 165 km

Foto apertura: Passo derl Penice in moto, - Foto 1: Le curve del passo del Brallo; - Foto 2: Il passo del Giovà, uno di passi più belli dell'Appennino;

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