MILANO COLLE NIVOLET TRA ALPI E PREALPI DAVVERO MOZZAFIATO

MILANO COLLE NIVOLET TRA ALPI E PREALPI DAVVERO MOZZAFIATO

Il Colle del Nivolet, il valico stradale a quota 2612 metri incuneato tra la Valle dell'Orco in Piemonte e la Valsavarenche in Val d'Aosta nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, viene a ragione considerata una delle strade più spettacolari da percorrere in moto in Italia. La salita inizia da Ceresole Reale e si dipana tra le Alpi Graie affrontando un innumerevole numero di curve ed alcuni tornanti da brividi. Attenzione alla bellezza dei panorami scenografici che appaiono dietro ad ogni curva e distraggono dalla guida.

Raggiungere il Colle del Nivolet da Milano non è una cosa difficile, basta dirigere verso Torino, poi verso la Valle d'Aosta e poi voltare a sinistra e seguire il torrente Orco ed eccovi a Ceresole Reale. Ma al team di Mototurismodoc piace molto di più raggiungere luoghi molto belli come quello del Colle del Nivolet seguendo strade altrettanto panoramiche e questo tour in moto da "Milano al Colle Nivolet tra Alpi e Prealpi davvero mozzafiato" ne è un classico esempio.

Questo percorso motociclistico è lungo 412 Km ed è percorribile in circa 10 ore con un'andature turistica, quindi è adatto per un week end di 2 giorni. Nelle vicinanze di Cresole Reale ci sono molte strutture pronte ad accoglierti nel migliore dei modi ed inoltre in quell'angolo del Piemonte la cucina è squisita ed i vini sopraffini. Il punti di partenza e localizzato all'incrocio trai la tangenziale di Milano incrocia l'autostrada dei laghi. Si, per raggiungere il vicino Lago Maggiore abbiamo optato per questa soluzione stanchi di dovere controllare con continua attenzione li cartelli dei limiti di velocità che quasi ad ogni chilometro variano imponendo un limite differente. Se poi a qualcuno piace la statale seguite la SS33 che porta anche lei al lago Maggiore.

I luoghi più spettacolari del percorso in moto che va da Milano al Colle del Nivolet:

- Colle del Nivolet:
Una salita molto scenografica che porta ad un pianoro a circa 2500 metri di altezza dove sono incastonate le gemme turchesi del lago Serrù e del lago Agnel, i due più grandi, contornati da altri piccoli laghetti. Oltre ai laghi termina l'asfalto e la sterrata che continua entra nella parte protetta del parco del Gran Paradiso dove non si può entrare con le moto.
Attenzione alle limitazione del traffico motorizzato nell'ultimo tratto di 6 Km in vigore a Ferragosto e tutte le domeniche nel periodo dal 12 luglio al 30 agosto.

- Mottarone:
Questa montagna sorge tra il lago Maggiore ed il lago d'Orta e dalla sua vetta si ammira una vista grandiosa sui laghi sottostanti, sull'arco delle Alpi, anche parte di quelle svizzere, sulle lontane Alpi Marittime e su un'estesa parte della Pianura Padana.

- Panoramica Zegna:
A cavallo delle due guerre mondiali un imprenditore biellese, il suo marchio "Ermenegildo Zegna" è ancora molto conosciuto ai nostri giorni, si innamorò di un sentiero che solcava la Prealpi piemontesi alle spalle di Biella. La passione per questo luogo idilliaco lo spinsero a realizzare a sue spese quella che divenne la mitica "Panoramica Zegna": una bella strada asfaltata con un panorama su gran parte del Piemonte che lascia davvero senza fiato. Ma Ermenegildo Zegna non si fermò alla strada ma fece realizzare anche la "Conca di Rododendri", un incredibile giardino che lascia tutti esterfatti per colore e bellezza. Ma potrete fare anche una breve passeggiata al Santuario di San Bernardo dove i panorami raggiungono il massimo splendore o inoltravi nell'alta Valsessera, la zona più selvaggia della Panoramica Zegna

Passo della Colma:
E' un valico secondario che tocca a malapena i 942 metri di altezza, ma la strada che attraversa i boschi conducendo dal lago d'Orta alla Valsesia sorprende tutti per la vegetazione e per i borghi incastonati tra le fronde degli alberi. Attenzione ai caprioli ed a i cinghiali che recentemente si sono riappropriati, giustamente, di queste colline.

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