IN MOTOCICLETTA TRA LE MONTAGNE E IL LAGO D'ISEO

Un breve ma variegato e interessante itinerario tra il lago d'Iseo e le montagne che lo sovrastano, dal dolce scenario del lago al paesaggio alpino delle dorsali delle Prealpi bresciane, all'atmosfera tra Medioevo e Rinascimento dei suoi borghi, alle squisitezze enogastronomiche della zona. L'appuntamento per tutti è al casello autostradale di Rovato di buonora. Siamo una comitiva di professionisti lombardi che amano il mototurismo, la natura che ti circonda e la buona tavola e appena abbiamo un po di tempo a disposizione organiziamo gite o viaggi in moto i più o meno impegnativi. Il lago d'Iseo e le montagne era una meta vicina per noi, ma non ci eravamo ancora andati.

Ed eccoci qui in sella alle nostre moto dirigerci a destra verso Franzina e da li voltando a sinistra in direzione di Costa ci fermiamo a Bornate ad ammirare l'eleganza della Villa Rinascimentale eretta in posizione predominante sui ruderi del castello medioevale nelle cui sale si possono ammirare notevoli affreschi del '700.

Ripresa la strada notiamo che sono molte le dimore signorili appartenenti ai nobili di quell'epoca, che caratterizzano tutta la zona del Lago d'Iseo.
La più conosciuta e sfarzosa è villa Palazzo grande Calini-Maggi, un palazzo dell'imponenza straordinaria e splendida.

Attraverso questo scenario rinascimentale giungiamo in pochissimo tempo a Bersaglio dove possiamo godere del dolce panorama del lago d'Iseo, da Bersaglio voltiamo a destra in direzione di Zoadello e Polaveno. E si, siamo motociclisti e che gita in moto sarebbe senza qualche curva e qualche saliscendi?
Avevamo programmato la gita al lago, ma anche la deviazione in Val Trompia e la discesa al lago a Pisogne per sgranchire un po la nostra due ruote.



Entriamo in Valle Trompia a Ponte Zanano svoltando a sinistra sulla via omonima che ci pota prima a Gardone Val Trompia poi a Inzino, Marcheno, Brozzo, Tavernole sul Mella e Lavone.
Da qui proseguiamo per Bagolino e Breno e poi presi da un buon appetito ci fermiamo in un posticino caratteristico, dove un misto di gnocchetti con crema di porri e formaggio Bagoss e fettuccine all’ortica con speck e sempre il caratteristico bagoss, seguiti da una deliziosa trippa e dolci a volontà saziano e ritemprano il gruppo.

La discesa verso il lago si snoda attraverso un ambiente prettamente montano ricco di foreste di abeti e castagi che lasciano il posto in prossimità del lago a distese di vigneti e olivi.
Ed eccoci in riva a uno dei più laghi più belli d'Italia, con la gigantesca isola che lo caratterizza. Montisola, così è chiamata, è talmente caratteristica da attrarre innumerevoli turisti da ogni parte del mondo.
Anche noi la visiteremo durante i due giorni del nostro soggiorno in questo angolo di paradiso, ma le nostre moto non sono ammesse e dovremo usare le bici messe a disposizione o uno dei tanti pulmini a disposizione.