MILLE CURVE SU 12 PASSI DELLE DOLOMITI DEL VENETO E TRENTINO

MILLE CURVE SU 12 PASSI DELLE DOLOMITI DEL VENETO E TRENTINO

403 Km di curve e tornanti attraverso le Dolomiti del Veneto e del Trentino valicando i passi più belli di questo angolo delle Alpi. Si parte da Longarone in direzione di Dont, Forno di Zoldo e Zoldo alto seguendo la strada provinciale 251 in direzione nord. Si supera Pecol lasciando alle spalle la Valle del Piave iniziando la salita a Forcella Staulanza. Si sale immersi boschi tra curve e tornanti fino all'altopiano della Palafavera per poi divertirci nell'ultimo tratto raggiungendo la sommità del passo.

Sosta di rito e giù a capofitto verso Santa Fosca, davanti ci sta aspettando il leggendario Passo Giau. Si affronta la tortuosa salita circondati da un panorama mozzafiato sulle Dolomiti circostanti che ci porta in cima al passo. Con rammarico si lasciano i panorami del Giau ma questo tour è ancora lungo e riserva altre piacevoli sorprese.

La discesa dal Giau ci porta a Pocol dove si devia a sinistra imboccando la strada del Passo Falzarego, una salita tranquilla e panoramica. Si scende dal passo superando Cernadoi per poi puntare su Rocca Pietore e Malga Ciapela, davanti ci sta aspettando il Passo Fedaia. La salita presenta dei panorami eccezionali sul massiccio della Marmolda, un vero spettacolo per gi occhi.

Il tour in moto tra le Dolomiti arrivati a questo punto raggiunge Canazei per poi arrampicarsi sui tornanti del Passo Sella, uno dei passi più belli di queste Alpi. Fantastica la salita in moto al passo con molti tornanti tra panorami mozzafiato. Si scende superando Selva di Val Gardena compiendo un lungo giro turistico-panoramico che porta ad Ortisei, Castelrotto, Alpi di Siusi e Presule per deviare a sinistra puntando su Aica di Sopra e San Cipriano. Ed ecco arrivare le curve e i tornanti di Passo Nigra, una salita tranquilla ma circondata dai bellissimi panorami del Catinaccio.

Si raggiunge Carezza e Ponte Nova per poi seguire la provinciale 72 alla volta di Monte San Pietro, Aldino. Si percorre la statale 48 in direzione sud fino a raggiungere Nuova Redagno e salire verso il Passo di Oclini. Un passo non molto frequentato ma i panorami sul Corno Bianco lo rendono molto attraente.

Non si fa in tempo a scendere dall'Oclini e si è già in cima al Passo Lavazè. Si scende a Tesero per attraversare la val di Fiemme e raggiungere Predazzo. Si segue la statale 50 sfiorando il lago di Paneveggio e si va ad affrontare i tornanti del Passo Rolle. La discesa tutta curve ci porta a San Martino di Castrozza e poi a Tonadico, si svolta a sinistra sulla provinciale 347 salendo sul Passo Cereda, Forcella Aurine. Seguendo sempre la SP347 si trovano le curve della splendida Forcella Aurine, l'ultimo passo di questo tour in moto tra le Dolomiti.

Le foto pubblicate rappresentano:
- Foto 1: Passo Staulanza; - Foto 2: Passo Giau; - Foto 3: Passo Falzarego; - Foto 4: Passo Fedaia; - Foto 5: Passo Sella; - Foto 6: Passo Nigra;

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